Madagastar, le stelle, il mare, la vita \ il mio Madagascar

Il Madagascar è tanta roba ma tantissima, forse è troppa tutta insieme!!

Bisognerebbe dosarla e darla in pillole. Come si somministra un ricostituente o un ciclo di vaccino per aumentare le difese immunitarie.

Ecco si! Aumentare le difese immunitarie, riparasi, proteggersi dagli effetti devastanti del nostro consumismo, della nostra indolenza, del nostro essere disincantati a tutto e tutti...

Il Madagascar è un ricostituente per il cuore e per l’anima, per la mente e per lo spirito.

Il Madagascar attiva la sinestesia!

Puoi vedere colori e sfumature nella lussureggiante vegetazione mai visti. Puoi vedere animali endemici di ogni specie dai lemuri ai camaleonti, dal pesce vela allo squalo balena, dal minuscolo granchietto che si mimetizza con la sabbia, alla gigantesca tartaruga di 140 anni.

Puoi sentire odori e profumi che attivano il tuo olfatto lasciando una memoria olfattiva indelebile...

Come il profumo del pregiatissimo fiore Ylang Ylang (dal quale si ricavano i più importanti profumi mondiali, cito uno per tutti Chanel N.5), la vaniglia (la migliore che si produca a livello mondiale), il profumo del mare, il profumo del legno, il profumo delle spezie, del cacao, della cannella, del pepe, del frangipane e di altre piante tipiche che sprigionano nell'aria inebrianti fragranze.

Passando al senso del gusto, dico che non ho mai mangiato in vita mia pesci, gamberi e verdure arrostite alla brace così saporite!! Senti il sapore del legno pregiato, senti gli odori di questa terra paradisiaca, anche un semplice pomodoro arrostito diventa una prelibatezza! E poi, vuoi mettere, fare colazione con un centrifugato di mango? E che mango!! E quando ci ricapita!!!

Tutti gli animali, le piante, il mare, la sabbia, hanno una bellezza così impattante che non è possibile non toccare e non stabilire un contatto con loro, uno scambio umano.

È una conferma necessaria per verificare che sia reale quello che vedi... i primi giorni mi chiedevo “ma sono veramente in questo Paradiso o è tutto un sogno” per questo è necessario toccare la setosa e morbida pelliccia dei lemuri, la corazza dura e solida della tartaruga, nuotare nel mare cristallino, camminare sulla sabbia bollente e domandarti... “ma come fanno i Malgasci a camminare a piedi nudi su questo fuoco?”

Ho lasciato per ultimo l’udito... l’udito e l’olfatto riportano sempre a memorie... non dimenticherò mai il rumore del mare, il cinguettio degli uccelli e la pace del silenzio.

Tutto questo riguarda i 5 sensi ma ciò che cura il cuore avendo un effetto devastante anche per l’anima sono le persone...

I Malgasci, popolo sorridente, contemporaneamente triste e allegro, oltre a ballare divinamente, hanno la capacità di passare da stati emotivi differenti con una velocità impressionante.

Loro vivono con il sole, la luna e le maree, loro ti insegnano a capire che la vita va vissuta dall’alba al tramonto raccogliendo i frutti di una giornata, rispettando e venerando la loro terra, la loro Grande Madre (Madagascar). Le piante e gli animali sono la loro famiglia, sono le loro Madri, sono i loro padri, sono le loro sorelle e fratelli, ma sono anche i loro figli e nipoti!

I bambini ma soprattutto le bambine, hanno una dolcezza e bellezza che sprigiona una soave e regale eleganza davvero unica, che ti entra nel sangue, non puoi fare a meno di non comprare tutto quello che hanno: dalle calamite alle tovaglie, ai parei ai baobab in miniatura, perché non bastano tutti i colori, vestiti e giocattoli che gli hai portato per sedare il tuo senso di colpa e il tuo senso di inadeguatezza nel mondo.

È questo che mi ha lasciato il Madagascar, un senso di inadeguatezza ancora vibrante e spero persistente... perché solo così posso continuare a vivere rispettando tutto ciò che ho, senza riferirmi alla ricchezza materiale ma solo “all’essere” nel mondo.

I Malgasci mi guardano dalle rive della spiaggia Olivia mi saluta e mi chiama con i suoi occhi dal colore dell’ambra e le bambine Mela, Nela, Ariel, Anita continuano a toccarmi i capelli con dolcezza e giocare con la stellina dei miei orecchini rassicurandomi con i loro dolci e contagiosi sorrisi, facendomi commuove ogni volta per la loro rassicurante e serena bellezza... ed è vero “prima o poi” la bellezza salverà il mondo... prima o poi lo capiremo tutti...

Agnese Bruno ©


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