COLORIAMO LA NOSTRA CASA (la psicologia dei colori)

Il colore è evento rivelatore di una dinamica emozionale profonda, ma ciò dipende anche dalle caratteristiche personologiche dell’individuo, la nostra tavolozza cromatica interna non dipende solo dal nostro modo di percepire i colori esterni, ma anche dalla nostra specifica modalità di rivisitare emozionalmente gli stessi. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato l’influenza dei colori sulla sensibilità e sul comportamento dell’individuo.
Uno dei primi esperimenti cromatici è stato realizzato in una fabbrica americana, in cui gli operai si lamentavano per il troppo freddo del locale mensa, che aveva le pareti dipinte di blu. Il proprietario, per economizzare, pensò di dipingere le pareti con un tono di arancio, il risultato fu che non solo gli operai non avvertivano più il freddo, ma addirittura venne abbassato il riscaldamento. Questo ci fa capire quanto il colore può influire sull’umore e sulla fisiologia degli uomini.
L’architettura e l’urbanistica se ne occupano per rendere l’ambiente in cui viviamo sempre più confortevole ed ottimale, ecco che gli ospedali hanno spesso i muri dipinti di verde-azzurro per rilassare i pazienti, mentre il marrone è il colore più comune per i pavimenti, perché ci ricorda la terra, e dà una sensazione di stabilità e familiarità. Spesso si utilizzano metodi per sfruttare la potenza che i colori sortiscono sull’essere umano. Sapendo che si prova disagio a stare in una stanza con i muri dipinti di rosso, gli architetti di una fabbrica giapponese hanno dipinto di rosso i muri delle toilettes, per farsì che i dipendenti ci passino il minor tempo possibile.
Alcuni colori danno un senso di calore evocando la luce solare (i colori caldi), sono quelli compresi tra giallo, arancio e rosso passando per le varie tonalità di quest’ultimo. Altri colori invece inducono rilassamento o sensazione di fresco e pulito (i colori freddi), quelli quasi sempre vicini al blu e le sue tonalità.
Queste regole basiche, utilizzate anche da architetti, arredatori e artisti ci dicono che:

il BLU viene considerato un ottimo sedativo naturale e un efficace rimedio contro l’insonnia tanto da consigliare tale colore, in tutte le sue tonalità, per le lenzuola o per le pareti della camera da letto. Una stanza blu stimola il rallentamento dei battiti cardiaci e della respirazione producendo un rilassamento profondo che spinge alla calma e facilita la concentrazione. Scegliete questo colore anche per realizzare le tende in garza di lino o cotone, più leggere e trasparenti o per arredare i vostri ambienti con lampade dal diffusore blu o azzurro, la luce prodotta sarà più rilassante.

Il GIALLO e il BIANCO sono ideali per la cucina perchè esprimono solarità donando molta luce all’ambiente. Sono ideali anche per lo studio perchè ravvivano e stimolano la funzione cerebrale. Secondo la cromoterapia, il GIALLO stimola l’attenzione e l’apprendimento, acuisce la mente e la concentrazione, infatti, Il giallo è associato alla parte sinistra del cervello e in genere al lato intellettuale, con effetti di stimolazione e aiuto nello studio.
Il BIANCO è il colore della luminosità della purezza e della pulizia per eccellenza.

L’ARANCIO e la gamma di tinte calde per il soggiorno o per la cucina. L’ARANCIO svolge un’azione liberatoria sulle funzioni fisiche e mentali ha effetto integrativo ed energetico, inducendo serenità, entusiasmo, allegria, voglia di vivere, ottimismo, positivizzazione dei sentimenti, sinergia fisica e mentale. Stimola la ghiandola tiroide, aumentando il battito cardiaco ma senza aumentare la pressione del sangue, ha capacità di espansione dei polmoni e favorisce l’appetito. In cromoterapia si utilizza per apatia, depressione, pessimismo, paura, nevrosi, psicosi.

Tutte le gamme che vanno dall’INDACO al VIOLA si possono utilizzare per le camere dei ragazzi perchè stimolano la creatività e l’intelletto. L’INDACO è detto il colore “cosmico” dell’energia, rappresenta l’intuizione che sostiene l’attività mediativa. È una combinazione del profondo blu della devozione, del chiaro pensiero logico e delle tracce più tenui del rosso stabilizzatore. Il VIOLA è sinonimo di intelligenza, conoscenza, devozione religiosa, sobrietà, penitenza. È il colore con la maggior frequenza ed energia dello spettro visibile. È il colore del cervello destro (analogico). Ha un effetto meditativo ed ispirativo. Leonardo da Vinci, sosteneva che il nostro potere meditativo può essere decuplicato se la meditazione avviene sotto una luce violetta.

Tutte le tonalità dell’AZZURRO e del VERDE chiaro sono preferibili per il bagno, perchè evocano i colori dell’acqua, inoltre, come il BIANCO, danno una sensazione di freschezza e pulizia. IL VERDE è il colore della natura, il colore dell’evoluzione della mente e del corpo. Non essendo un colore né caldo né freddo, ha potenti proprietà riequilibranti sulla psiche, calma e rinfresca la mente.

Per il corridoio è preferibile evitare colori scuri che danno la percezione visiva di restringere gli spazi, meglio optare per colori chiari o pastello, oppure scegliere le gamme del GRIGIO e del FANGO. Questi colori neutri, né scuri, né chiari, non hanno territorio, sono quindi liberi da ogni stimolo visivo o mentale, in psicologia rappresentano un confine che prima o poi si deve decidere se oltrepassare, si scelgono quando si ha bisogno di prendere tempo, di riflettere. Ideali quindi per un corridoio che è l’anticamera della casa.

Prima di “colorare” la vostra casa, ricordate sempre che un colore insolito e vivace può anche stancare. Il consiglio è di utilizzarlo per ambienti della casa in cui non sostate continuamente, o di colorare solo una parete creando un effetto “quadro”, oppure si può optare per pareti dai colori neutri e complementi d’arredo variopinti.

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